martedì 31 luglio 2012

C'era una volta una panettiera...

C'era una volta un'apprendista panettiera. L'avevano assunta per imparare a cuocere il pane, la pizza, le focacce, le brioche, e a volte per servire in gastronomia. L'apprendista aveva (e ha tutt'ora) una brutta calligrafia, infatti a scuola a Chivasso scriveva i compiti in classe a stampatello, per poi scoprire che a Casale non era accettato e così era passata allo stampatello minuscolo.
Peccato che alla ragazza moretta che lavorava con lei piacesse disegnare, e si divertisse a fare tutti i cartelli dei prezzi dei vari reparti (su sua richiesta e per suo giubilo) Per permetterle di fare i suoi disegnini durante l'orario di lavoro, l'apprendista panettiera veniva chiamata a darle il cambio oltre al suo turno.
L'apprendista lo faceva volentieri, perché tanto non toccava a lei scrivere bene.
Finché un giorno, la moretta che disegnava bene rimase incinta. Così di botto all'apprendista panettiera sono stati consegnati dei fogli e dei pennelli dicendole "SCRIVI!". Timidamente l'apprendista cercava di spiegare che lei scriveva male, ma non serviva. La fruttivendola (completamente un altro reparto) le rispose: "I cartelli li faceva la moretta, ora lei non c'è perché è in maternità, tu fai il suo turno quindi tu fai i cartelli"
Ebbene, in quel regno l'arte della calligrafia si imparava per osmosi. ---Infatti mio padre è meccanico e io non so nemmeno cambiare una gomma---
L'apprendista correva per poter svolgere il suo lavoro, aiutare le colleghe del suo reparto e fare i cartelli di tutti gli altri. A volte se li portava a casa e li faceva fino a tarda sera, a volte li faceva dopo aver timbrato l'uscita di nascosto nel magazzino. Se per caso non riusciva a farli, la pescivendola la faceva chiamare dalla segretaria per intimorirla. L'apprendista correva sempre più disperata. Tutti davano ordini alla panettiera: la pescivendola, la fruttivendola, il macellaio, quelli delle corsie.
"Fammi i cartelli! Riempi il frigo della bibite! Asciuga a terra in corsia, è bagnato!" E mai un grazie. Solo ordini. Il narratore ci tiene a precisare che sono mansioni non inerenti al lavoro della panettiera, che è già impegnatissima, mica si gratta.

Finalmente l'apprendista divenne commessa, e si ribellò. 
"Come so scrivere io, sapete scrivere anche voi, no? Allora scriveteveli da soli!"

Quindi domani qualcuno mi righerà la macchina per vendetta, lo so. Io accetto ordini solo da chi porta il camice del mio stesso colore ed ha un livello superiore. Per evitare problemi, mi faccio portare da Tia a lavoro.

lunedì 30 luglio 2012

Nekobukuro, ovvero bar dei gatti.


Io amo il Giappone, fin qui è cosa nota. Purtroppo non ci sono ancora andata.
Non impazzisco per i gatti, preferisco i cani, ma solo perchè i gatti saltano ovunque e mi fracasserebbero qualche bambola.
A Tokyo c'è un bar per gattofili, chiamato Nekobukuro (neko vuol dire gatto) l'ingresso costa 500 yen (circa 5 euro) Si trova vicino a Ikebukuro, per chi volesse andare. Dentro ci sono più di venti mici che potete accarezzare felicemente. Sembra una cosa strana per noi, ma in tanti appartamenti nipponici è vietato tenere animali, così si sfogano qui. Sapevo anche di posti in cui affitti i cani, con prezzi che vanno dai 20 ai 100 dollari (per tutto un giorno)
Ho scoperto questo bar perchè cercavo qualcosa in Giappone che potesse attrarre la mia amica Simona, e forse ci sono riuscita.
Una cosa intelligente che fanno all'uscita è darvi una spazzola per i peli. Sono più intelligenti di noi.
http://notinlancaster.files.wordpress.com/2012/07/img_20120625_1912441.jpg?w=818&h=612
http://notinlancaster.files.wordpress.com/2012/07/img_20120625_1911182.jpg?w=818&h=1089
https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVMvkr2Ug03fNjxCVZtWet8fphHCud1868ejM30Wb3W9GBUmCfbIGV5PWgN0dntD50aHquO5CB9_ufJ3OUei1o3N_3fItcI-8cFBDbMKmZu_buHbwR4e59-D3Qa6-ayMOrfcpE94JhqDk4/s320/2058814337_bb245c4731_m.jpg

Ed ecco il servizio Dog Rental 
http://floatingworld.typepad.com/photos/uncategorized/puppy_the_world_small.jpg

Visto che io non ci sono mai andata, non ho foto mie, così ho dovuto rubarle nella rete, ma sotto ho messo i link dei rispettivi prorpietari (anche se ho notato che in diversi blog girano lestesse foto, quindi è difficile capire chi sia il vero proprietario)

Dico solo che se ci fosse qui una cosa simile, qualche idiota che maltratta gli animali lo becchiamo di sicuro (è proprio un altro mondo)



Il rientro del lunedì

Stamattina, dopo una notte in cui mi sono svegliata circa dieci volte, mi sono alzata alle 5.27.
La mia colazione è stata 5 pavesini, con mezzo bicchiere d'acqua e 25 gocce di Xanax.
Non sono a dieta, solo che oggi c'era il rientro dalla ferie di qualcuno che di solito se la prende appena arriva col primo che capita e del quale nota un errore. Non sapevo se potevo essere io il capro espiatorio, così sono corsa ai ripari. Ebbene, per ora mi sono salvata. C'è ancora un'intera settimana alla quale sopravvivere però. Ogni giorno potrebbe spuntare qualche mia dimenticanza.
Ma lo Xanax ha fatto effetto, così oggi pomeriggio ero cotta e sono crollata addormentata fino alle 19. Dalle 15. Devo dire che mi ha calmato parecchio. Non ho ancora pranzato perchè si vede che mi anche addormentato il cervello (e se scopro che lo Xanax è utile per ridurre il senso di fame divento come Dukan?) Vedremo come prosegue la settimana. Come al solito io faccio del mio meglio, ma mi sono tolta due sassolini dalla scarpa con 2 che con me spadroneggiano eppure sono commesse al mio stesso livello. Io non dò mai ordini a nessuno, eppure quando manca il capo vengo comandata da tutti (nonostante mi sia stato espressamente detto che in sua assenza devo gestirmi da sola). L'invidia è una brutta bestia. Peccato che io sia vendicativa.

giovedì 26 luglio 2012

Birra della settimana: Joseph, birra belga biologica al FARRO

Oggi ho provato per la prima volta una birra belga biologica al FARRO: si chiama Joseph.
Prodotta dalla Brasserie de Silenrieux.
Buona e dissetante! E' leggera, fa solo 5°, ma è molto più buona della Moretti (ci vuole poco) Costa ovviamente più di una Moretti o altre birre da scaffale, ma una volta ogni tanto si può fare. 
Il mio fidanzato è amante della birra, quindi posso ogni tanto coccolarlo? Io non bevo mai birre da scaffale (non ricordo l'ultima volta che ne ho bevuta una, e soprattutto, la bevo solo una volta a settiamana) 
Lui dice che gli è piaciuta e che sa leggermente di limone. Io... boh! Sa di buono (papille gustative in ferie) IL colore è molto giallognolo, le foto che girano sono molto più scure, non so perchè.
Esiste anche la birra Sara al grano saraceno, la cercherò.
So che non a tutti piacerà questo post, ma anche questo fa parte della mia vita!

domenica 22 luglio 2012

Tatuaggio bagnato... dopo la doccia!

La scorsa settimana ne ho combinata un'altra. Avrei dovuto fare una peonia azzurra sopra la spalla, sul davanti. Poi abbiamo cambiato idea ed è uscito questo:
Peonia + kokeshi = Chiara!
Così ho una bambola anche addosso ora. Coi pomini rossi come me. Le righe rosse sono la pelle irritata dal nastro che uso per tenere su il tovagliolo di carta. Passeranno.... Però il fiore in alto lo voglio fare ancora... uffi!

Il bottino dei saldi...

Non avevo ancora caricato le foto degli acquisti fatti coi saldi. Sono indietro con gli aggiornamenti, rimedierò!
Comunque, ecco qui. Alla fine ho fatto solo tre tappe:
OVS, un classico per me
Con un bottino di diverse t shirt, a 7 euro l'una. Alcune anche solo a 5 (ma non le ho fotografate, tanto sono t shirt x lavorare, ma su una c'è Gundam!) Potevo non prendere i jeans turchesi (taglia 48)? Direi di no. Anche se sembro una salamella, è il mio colore preferito!

Sono andata da H&M quello di Biella (Orsi) credevo chissà cosa, ma di abiti ce n'erano pochissimi. Tutti in colori vietati ai matrimoni oppure erano esageratamente copricostume. Così ho preso solo una gonna e una camicia. La gonna la stra amo ma arriva a scoprire il ginocchio. Avrò mai il coraggio di indossarla? Oppure mi farò accorciare il femore? Perchè deve essere così lungo?

Ultima tappa erano le scarpe (mai trovate) Però c'erano delle zoccolette a 6 euro, insomma non mi servivano, nemmeno la borsa, ma visto il colore...
Da notare il colore del mio lenzuolo... dopo la mia pennichella pomeridiana (quando lavoro al week end mi tocca fare la nanna al pomeriggio)

lunedì 16 luglio 2012

Sono iniziati i saldi!

Ebbene sì, sono andata in giro per saldi giovedì scorso. Ehm, poi venerdì e sabato mi sono sparata 12 ore a lavoro così non ho acceso il pc.
Lo shopping di giovedì non è stato molto fruttuoso, cercavo un abito per il matrimonio di Isa, ma nulla. Non parliamo di scarpe. Esistono solo ballerine, zeppe di corda oppure tacco 12 a spillo. Ma non vendono più le scarpe con 5 cm di tacco???? Con cosa vado ad una cerimonia? Scalza???
Comunque, ero vestita come Holly Hobbie e Anna dai capelli rossi insieme.
Così:

gonna OVS in saldo 15 euro/ maglia Rica Lewis comprata al Conad 7 euro / cappello Baby Angel (OVS) 5 euro / borsa vintage di mia nonna / bracciale OVS dell'anno scorso / orologio Hip Hop.

Credo che l cosa più costosa che avessi fosse il bracciale di Morellato che mi sono autoregalata a Natal, vabbè. Ma quei fili che penzolano dalle t shirt a cosa servono? Io li taglio sempre perchè spuntano quando meno te lo aspetti e il fotografo non suggerisce...